Il risparmio energetico, oggi, è un’aspetto molto importante sia in ambito residenziale che in ambito industriale. Sempre di più sia le famiglie che le aziende, prestano attenzione a tutto il ciclo energetico della propria struttura. In un’ottica di migliorare i propri consumi, le aziende guardano verso l’implementazione di politiche di gestione energetica e rinnovamenti tecnologici per favorirne la sostenibilità nel tempo, così come le famiglie, prestano sempre più attenzione verso il risparmio energetico in casa.
Ci sono molte pratiche comuni più o meno impattanti. Di seguito vi elenchiamo alcune che possono essere fatte anche in autonomia senza l’intervento di uno specialista:
Rifacimento del vecchio impianto elettrico
Oltre alle migliori caratteristiche di sicurezza e certificazione, con il rifacimento del vecchio impianto elettrico, è possibile risparmiare fino al 20% in più al anno. Questa tipologia di intervento, oltre a fornire un comfort migliore, valorizza la propria casa.
Installazione di impianto fotovoltaico
Questa tipologia di intervento può portare ad un risparmio energetico dal 80% al 100% del fabbisogno giornaliero e non solo: potrebbe rendere anche fino al 150% in più. Considerando l’installazione di un impianto base (3KW senza batterie ad accumulo) l’investimento si recupera in circa 3 anni.
Sostituzione degli elettrodomestici datati
Gli elettrodomestici datati, come ad esempio un forno vecchio 10 anni, può arrivare a consumare il 60% in più rispetto ad un forno nuovo e di classe energetica molto superiore.
Sostituzione delle vecchie lampadine
Oltre a garantire una migliore visibilità e comfort, le lampadine a LED di nuova generazione posso far risparmiare fino al 10% rispetto alle lampadine alogene.